Le prime due domande e relative risposte a Alejandro Jodorowsky dal sito Conversazioni sul fumetto.... Il resto lo trovate qui!
Lo splendido disegno qui sopra è di Moebius.
D: Stai lavorando ad un numero tale di progetti che sarebbe impressionante per una persona di qualunque età. Dove trovi tutta questa energia?
ALEJANDRO JODOROWSKY: L’energia mi viene dal sapere che morirò presto. Sono vecchio. Ho così tante cose da fare, così ogni giorno cerco di diventare più veloce in modo da riuscire a farle! Non voglio morire prima di aver realizzato tutto ciò che desidero.
D: Sei famoso come regista, ma hai passato gli ultimi 25 anni a scrivere fumetti, non a realizzare film …
A.J.: Tutto ciò che non posso fare nei film, lo trasferisco nei fumetti e nella scrittura. Faccio fumetti perché penso sia una forma d’arte importante come potrebbe esserlo un film, un quadro o una poesia. Il romanzo a fumetti è una cosa fantastica. Per quattro o cinque anni, ogni domenica, disegnavo una pagina, una storia completa. Ma era molto elementare. Quando vidi Moebius disegnare, io smisi di farlo. E non succederà mai più. Moebius, Boucq, Bess, Juan Gimenez, Beltran — sono dei geni. Come fanno a disegnare così? E’ un miracolo. E quando vedi un lavoro di Travis Charest? E’ incredibile . . . una specie di mostro!