DYLAN DOG, l'Indagatore dell'Incubo:
Era il 26 settembre del 1986 quando un albo dalla copertina nera e dal
titolo "L'alba dei morti viventi" fece la sua comparsa nelle edicole
italiane. L'editore Sergio Bonelli decise di azzardare una nuova serie a fumetti che
potesse conquistare i lettori più giovani e puntò a sorpresa sull'horror.
Le avventure di Dylan Dog, firmate da Tiziano Sclavi e disegnate da Angelo
Stano, dopo qualche mese in sordina sugli scaffali delle edicole,
beneficiarono delle potenzialità del passaparola, e il numero uno venne
esaurito in breve tempo trasformando il fumetto in un vero oggetto di culto.
Un must per tutti gli amanti del fumetto ma non solo, tant'è che il suo
successo va realmente oltre per diventare "fenomeno di costume" acquisendo
uno status fermamente consolidato nell'immaginario collettivo!
L'Associazione Culturale Sezione H in collaborazione con il Comune di
Caldogno, lo Yourban MusicLab e Schio Comics, celebrerà il cult comic DYLAN
DOG con un evento che permetterà agli appassionati e alle nuove generazioni
di incontrare un'icona storica frutto della creatività italiana.
Un omaggio a chi l'ha ideato, disegnato, a chi ama questo personaggio
controverso e fascinoso, ma sopratutto all'Editore Sergio Bonelli, scomparso
da poco, che ce l'ha regalato.
LA LOCATION: IL COMPRENSORIO DI VILLA CALDOGNO :
Villa Caldogno è una villa veneta attribuita all'architetto Andrea Palladio
(1542) che sorge nel comune di Caldogno (VI), nei pressi del centro del
paese. Dal 1996 è inserita tra i Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO con le
altre ville di Palladio del Veneto.
Del complesso della villa fanno parte anche le tre barchesse, realizzate in
origine dall'architetto Antonio Pizzocaro nel Seicento, e il bunker,
realizzato verso la fine della seconda guerra mondiale
Esempio unico nel vicentino e fra i rari nell'intera Europa di rifugio
antiaereo non difensivo ma di soccorso, il grande bunker di Caldogno doveva
all'epoca raccogliere i degenti e feriti del vicino ospedale in caso di
bombardamenti. Dopo il restauro il bunker si presenta in condizioni molto
simili a quando venne costruito conservando l'essenzialità dell'impianto
originale. Una location suggestiva che da tempo ospita l'arte contemporanea.
L'EVENTO : Dylan Dog in Mostra a Caldogno
Difficile racchiudere nel concetto di mostra quel che accadrà a Caldogno
SABATO 10 MARZO.
Le collaborazioni attivate hanno permesso all'evento di arricchirsi di
diversificate proposte.
pomeriggio partendo dall'incontro con le personalità di spicco del mondo del
fumetto, per arrivare alla visione del FanFilm ideato e realizzato dal
regista Denis Frison.
Le visite al blog, dall'apertura ad oggi non fanno che confermare questo
interessamento, circa 8.000 in soli due mesi:
http://dydvicenza.blogspot.com/
Le specificità dell'evento in pillole:
- Più di 30 Artisti Locali Quotati all'interno del Bunker
- Circa 300 Tavole Fun for Fans mai esposte prima d'ora
- Circa 100 Tavole Colorate e Relativi Studi in buona parte mai esposti
prima d'ora
- Primo evento in Italia per la varietà e quantità di materiale esposto
- La copertina dell'evento ispirata a 'Villa Caldogno' è frutto dell'esperta
mano di Angelo Stano e verrà regalata come Fun For Fans (Edione Limitata)
- Sono stati realizzati due gadget per l'evento : Il catalogo e Il cofanetto
di Cartoline, entrambi in ed.limitata
PROGRAMMA
OPENING : SABATO 10 MARZO 2012
H.15.00 Villa Caldogno :
Il fenomeno Dylan Dog : Incontro con Angelo Stano e Pasquale Ruju
H.16.30 Apertura degli spazi espositivi
VILLA CALDOGNO 'La Fabbrica dell'incubo'
'Workshop sul fumetto' Esposizione del percorso formativo
BUNKER
'Fun For Fans'
'I Colori di Dylan Dog'
'I localArtists incontrano Dylan Dog'
Bookshop e area ristoro
H.18.30 e 21.00 Centro Polivalente Caldogno
Prima Assoluta del Dylan Dog Fan Film diretto da Denis Frison
MOSTRA Aperta dal 10 al 18 marzo 2012
Sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 o su prenotazione.
Presso Complesso di Villa Caldogno - Via Zanella 3, 36030 Caldogno (VI)
Ingresso gratuito
IL FENOMENO DYLAN DOG : INCONTRO CON ANGELO STANO E PASQUALE RUJU
I nostri due ospiti ci racconteranno tanto sul mondo di Dylan Dog,
sull'esperienza comune del numero 300 senza tralasciare preziosi dettagli e
aneddoti.
Da segnalare la copertina dell'evento realizzata ad hoc dallo stesso Stano.
'LA FABBRICA DELL'INCUBO'
Un percorso dietro le quinte del mondo in cui si muove uno dei più popolari
personaggi del fumetto italiano, Dylan Dog per l'appunto. Attraverso una
serie di pannelli corredati di schede biografiche e tavole a fumetti, il
visitatore ha occasione di conoscere i disegnatori e gli sceneggiatori che,
nel corso degli ultimi diciotto anni anni, hanno affiancato Sclavi nel
costruire una saga ricca di mille sfumature, non soltanto orrorifiche.
'FUN FOR FANS'
Una prima per un'inedita esposizione dei 'Fun For Funs' appunto, ossia di
tutte le stampe che sono state omaggiate al pubblico durante le varie
manifestazioni dove la SergioBonelliEditore era ufficialmente presente con
il proprio stand.
Grazie al minuzioso lavoro di Mauro Penzo di SchioComics e alla
disponibilità dei collezionisti, avrete la possibilità di ammirare tutte le
tavole, più di 300, che sono state distribuite in circa 18 anni (dal 94 al
2011) e che vengono esposte per la prima volta.
I COLORI DI DYLAN DOG
Dal primo numero uscito l'8 Agosto 2007, i Dylan Dog Color Fest si sono
rivelati essere ogni volta volumi ricchi di sorprese grafiche e narrative.
Nati come albi annuali e divenuti semestrali, visti i risultati positivi di
pubblico e di critica, i Color Fest hanno tre caratteristiche peculiari.
Il N.300 nasce per celebrare i 25 anni di Dog. Con la sceneggiatura di
Pasquale Ruju, questo numero dal titolo "Ritratto di famiglia" approfondisce
quei legami mai fino in fondo rivelati tra Dylan, il padre Xabaras e la
madre Morgana in un gioco temporale che parte dalla Londra del 1686 sino ai
giorni nostri.
I LocalARTISTS incontrano DYLAN DOG
Uno degli obbiettivi di questo evento è far conoscere a più persone
possibili la realtà degli artisiti locali. Quale miglior modo se non
lanciare loro la sfida di reinterpretare e rieditare la figura e il mondo
dell'Indagatore dell'Incubo secondo il loro personale stile?
Molti e poliedrici sono gli artisti che hanno risposto all'invito. Alcuni di
loro sono artisti di fama nazionale, alcuni dei seri professionisti votati
all'arte nel tempo libero ma tutte le opere sono frutto di una selezione
accurata e il livello dell'esposizione è sicuramente molto elevato.
La mancanza di vincoli a tecniche e/o materiali ci ha permesso di
collezionare lavori diversificati che sarà possibile ammirare nella
splendida location.
Stampe digitali, tele, videoinstallazioni, ceramiche e persino legno
domineranno un'intera sezione del bunker
Gli artisti presenti saranno:
BALDISSEROTTO ALBERTO - BARBIERI RICCARDO - BELLOTTO MARCO - BRUNELLO
ALBERTO - CAZZOLA DANIELE - CECCON DAVIDE - CORRADI ALBERTO - DAL LAGO
ALBERTO - DALL'OSTO TOBIA
ERMETTI LIBERO - FERRACINA MARIO - FROSI FRANCESCO - GIORGINI ALESSANDRO -
GOTTARDO ALESSANDRO - ISELLO SARA - LUPATO GIACOMO - MANEA CARLA - MOGENTALE
ROBERTA
PASIN MARCO - PICCININNO GIULIANO - PICCOLO CLAUDIA - RONDA TOMMASO -
ROSSITTO JACOPO - RUBIN NICOLA - TERZO SOFIA - TRENTIN ALESSANDRO - TRENTIN
ENRICO - VENZO MONICA
ZANELLA MELISSA - ZATTERA STEFANO
PRIMA PROIEZIONE PUBBLICA "DYLAN DOG FAN FILM"
Nulla più di questo lavoro è l'espressione dell'amore per Dylan Dog.
I fans e la volontà del regista Denis Frison hanno dato vita al primo Dylan
Dog Fan Film, una produzione "no profit" realizzata appunto dai fans per i
fans.
Il Film, la cui sceneggiatura è inedita, sarà accompagnato da una colonna
sonora anch'essa completamente inedita e scritta appositamente per
quest'occasione dal regista. All'interno della pellicola i fan potranno
vedere, tra gli altri, Dylan Dog, Groucho, l'ispettore Bloch, la signora
Trelkowsky e gli appassionati più attenti riconosceranno la cura dei
dettagli: la Bodeo dello stesso modello del fumetto, il maggiolone, la porta
di casa e la "chicca" della presenza di Roberto Pedicini (doppiatore di
Rupert Everett nel film "Dellamorte Dellamore") in un piccolo cameo vocale.
Le riprese del film (ambientato a Venezia ma con scene girate in tutto il
Nord Italia e in parte anche a Londra) sono iniziate a Maggio 2010 e sono
concluse a Giugno 2011.
BOOKSHOP e MEETING POINT
Un'area in cui gli appassionati potranno confrontarsi e condividere la loro
passione davanti ad un caffè o ad un aperitivo in attesa, perchè no,
dell'inizio della proiezione.
Nell'area sarà allestito anche un bookshop dove troverete il catalogo e i
gadget dell'evento.
