Estremo nord della Groenlandia, 1897.
L'esploratore americano Robert Peary fallisce l'ennesimo tentativo di piantare la bandiera del suo paese al Polo Nord, nonostante l'aiuto degli Eschimesi. Ma non è possibile rientrare a mani vuote dalla missione, si decide dunque di portare in patria dei souvenirs “viventi”, veri “selvaggi polari” in carne e ossa.
Il più piccolo tra di loro, Minik, è solo un bambino.
Tratto da una storia vera, il libro che ha fatto vincere all'autrice, il prestigioso premio Goscinny nel 2008.
L'esploratore americano Robert Peary fallisce l'ennesimo tentativo di piantare la bandiera del suo paese al Polo Nord, nonostante l'aiuto degli Eschimesi. Ma non è possibile rientrare a mani vuote dalla missione, si decide dunque di portare in patria dei souvenirs “viventi”, veri “selvaggi polari” in carne e ossa.
Il più piccolo tra di loro, Minik, è solo un bambino.
Tratto da una storia vera, il libro che ha fatto vincere all'autrice, il prestigioso premio Goscinny nel 2008.
Chloé Cruchaudet è nata a Lione nel 1976. Si è avvicinata ai libri molto presto, i suoi genitori gestivano una libreria di seconda mano, ha avuto sin da bambina la possibilità di conoscere la produzione a fumetti: Pilote,Charlie hebdo ma anche vecchi numeri di "Rire" o de "L'Illustration". ConGroenlandia/Manhattan, suo libro d'esordio, ha vinto il prestigioso premio Goscinny nel 2008.
Qui un sito dedicato al volume.